L’Istituto per la garanzia dei lavori affini all’edilizia (IGLAE), costituito a suo tempo sotto l’egida dell’Ance, ha svolto negli anni passati prevalentemente attività di studio e di ricerca, predisponendo normative tecniche di esecuzione e ponendo in essere una disciplina che era del tutto carente nel settore delle impermeabilizzazioni e delle verniciature ed ha promosso, inoltre, l’adozione e la diffusione di codici per il rilascio delle garanzie per i vari cicli di lavorazione previsti.
L’IGLAE nasce dalla stessa ispirazione fondamentale che fa capo, in tutto il settore dell’attività edilizia, alla esigenza della qualificazione delle imprese. I suoi scopi confluiscono in un più generale programma di azione che l’Ance da tempo sta tracciando in questa materia e intendono anticipare e sperimentare soluzioni destinate ad un esteso campo di applicazione. La qualificazione delle imprese associate, accertata attraverso la valutazione della capacità professionale, la verifica della correttezza commerciale e dell’adempimento degli obblighi contrattuali costituisce una parte del “pacchetto” di servizi che l’Istituto mette a disposizione della committenza e dell’utenza. Attraverso l’attività delle proprie imprese qualificate, l’IGLAE vuole essere l’anello di congiunzione tra progettisti ed applicatori, garante ed, al tempo stesso, interprete delle più avanzate scelte tecnologiche che la qualità dell’abitare e la curabilità delle opere richiedono. Il problema della qualificazione in edilizia anche nel nostro paese appare sempre più importante in una realtà in cui l’evoluzione tecnica, la disponibilità di materiali nuovi, la concorrenza del mercato e la ricerca del prezzo più basso instaurano a volte situazioni di rischio.